Manuela Bachmann Bernasconi lavora nella scena underground svizzera delle arti sceniche dal 2007 come coreografa e performer portando avanti progetti collettivi e personali attorno alla ricerca di narrative circolari e immersive, sovrapposizione di linguaggi e drammaturgie della danza. Ha partecipato alla creazione di opere teatrali, urbane, in situ, film e progetti che vedono implicati mezzi di scrittura diversi, come quello degli snout masks, sviluppato da Felix Bachmann Quadros, il canale radiofonico, il sistema di scrittura cinese o la realtà virtuale.
Le tematiche che l’assorbono negli ultimi anni sono la memoria generazionale, la costruzione di linguaggi e simbologie, le potenzialità del corpo e dell’immaginazione e la loro relazione con l’amplificazione della percezione della realtà e della coscienza. I suoi ultimi lavori sono FAKE (2019), REVES prototype (2021) e MMITARI (2022).
Manuela è implicata nello sviluppo di soluzioni alternative per la produzione artistica, come lo strumento digitale hostartist.network, crea spazi di incontro con il pubblico per le arti attraverso il suo lavoro di produzione per Xocolat e il festival Hasard 4, e spazi per la ricerca, gestendo lo spazio Studio X, presso la blueFACTORY di Fribourg.
Manuela trasmette la sua ricerca attraverso corsi, workshop e training, vive tra il Ticino e Friborgo, è mamma di 4 bambini, e collabora strettamente nella sua attività artistica con il suo partner Felix Bachmann Quadros.